Credits: Suzie Kerstgens

“Don’ts and Dos” è il debutto dei The Radio Field, nuovo progetto di Lars Schmidt, attuale membro dei Subterfuge, band che ha mosso i primi passi nel lontano 991 e che si è rifatta viva nel 2022 con l’ottimo album “Dots”.
Nata come esperienza personale nella propria camera da letto a Düsseldorf, The Radio Field è ora una vera e propria band.
“Don’ts and Dos” (Subjangle/ Less Records) è da considerarsi una raccolta di canzoni jangle-pop davvero gratificante.
Si parte subito con le chitarre protagoniste in “Clover” e “Valhalla”. La partecipazione vocale di Federica Tassano dei Phantom Handshake in “Other One” precede “Disorder”, un brano dalle cadenze più blande con chitarre distorte di sottofondo che donano al brano un’atmosfera shoegaze.
Un’altra partecipazione al disco è quella di Robert Stadlober in “The Version”, brano impreziosito da tromba e trombone che trasmettono un senso di allegria ed atmosfere anni ’60 enfatizzati dai cori di Stadboler, peccato che il tutto duri meno di due minuti!

La seconda parte dell’album ci propone altri brani altrettanto interessanti come “Sick and Tired” e la conclusiva “Love”, entrambe dai tratti country e quest’ultima con gli ottoni a dare un tocco (l’ennesimo) di buonumore.
I quattro accordi di “The Wait” sono i protagonisti del brano più malinconico (molto accattivante l’arrangiamento) mentre “Years Ago” trova senza fatica il suo spazio tra i brani più rappresentativi dello stile della band.

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