Sono passati tre anni dall’uscita di “The Real Thing” e ora i Real Estate tornano con questo loro sesto LP, realizzato come sempre dalla Domino: registrato in appena nove giorni al RCA Studio A di Nashville, il disco è stato prodotto dal noto Daniel Tashian (Kacey Musgraves, Burt Bacharach), vincitore di due Grammy Award, e mixato da Alvin Craig (Hanson, Kathleen Edwards).

Credit: Sinna Nasseri

Questo viaggio di quasi quaranta minuti parte con la fresca brezza di fine estate di “Somebody New”: chitarrine jangly e synth ci portano su luminosi territori indie-pop che tanto ci hanno fatto amare i Real Estate sin dai primi giorni.

La bellezza delle loro melodie e la dolcezza del loro suono, però, non sono l’unico dettaglio presente in questo nuovo lavoro del gruppo originario di Ridgewood, New Jersey, anzi si possono trovare alcune interessanti aggiunte.

Basta andare poco avanti e trovare in “Water Underground” una certa delicatezza folk-pop che ricorda i loro vecchi amici Woods, senza mai dimenticare quella bellezza melodica che da sempre li contraddistingue.

L’ottimo drumming della nuova batterista Sammi Niss è in grande evidenza in “Freeze Brain” che ha una qualità jazzistica e una sensazione di relax come poche altre tracce e, non a caso, risulta la migliore di queste undici a nostro avviso.

Mentre intriganti tocchi country-folk (cortesia della pedal steel di Justin Schipper) sono presenti in più di una canzone, ma ci piace in particolare segnalare “Victoria”, dai bellissimi panorami sonori larghi e gentili.

Per chiudere non manca anche un gustoso ricamo psichedelico che porta il nome di “You Are Here”, altro brano rilassato e poppy, caratterizzato da gentili arpeggi, ottime percussioni e dal piano.

Un disco molto piacevole e volutamente pop, ma con una buona varietà di gusti che risulta fresco e interessante, regalandoci ancora una volta melodie di assoluto valore come siamo sempre stati abituati dai Real Estate.