Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

ADRIANNE LENKER – “Bright Future”
[4AD]
songwriting

La trentaduenne songwriter nativa di Indianapolis, voce dei Big Thief, al suo sesto album solista che arriva a distanza di tre anni e mezzo dai precedenti, “Songs” e “Instrumentals”, realizzati in contemporanea a ottobre 2020. Il disco vede la co-produzione di Philip Weinrobe e il contributo di Nick Hakim, Mat Davidson e Josefin Runsteen. Il co-produttore e ingegnere del suono Philip Weinrobe ha preparato lo studio analogico in cui è stato registrato “Bright Future”. Adrianne aveva già lavorato con Philip nei precedenti album solisti ma questo era qualcosa di nuovo. Adrianne non aveva intenzione di realizzare un album, avrebbero invece esplorato le canzoni senza aspettative. Anche con un risultato aperto, fin dall’inizio Phil ha voluto catturare le sessioni con la più pura onestà tecnica. Ha portato sul vecchio pavimento in legno di ciliegio del Double Infinity un Otari (1/2 inch 8-Track) e una console Studer.

THE JESUS AND MARY CHAIN – “Glasgow Eyes”
[Fuzz Club]
shoegaze, psychedelic, rock

“Glasgow Eyes” è stato registrato nello studio Castle of Doom dei Mogwai a Glasgow, dove Jim e William hanno continuato il processo creativo che ha portato al loro precedente album, “Damage and Joy” del 2017. Ne è emerso un disco che, a quanto ci dicono le note stampa, vede uno dei gruppi più influenti del Regno Unito abbracciare un secondo capitolo produttivo, il loro vortice di melodia, feedback e caos controllato ora è “disciplinato” dal loro amore per i Suicide e i Kraftwerk e da un nuovo apprezzamento per le attitudini meno disciplinate che si trovano nel jazz.

WAXAHATCHEE – “Tigers Blood”
[Anti-]
songwriting, indie-rock

Prodotto da Brad Cook “Tigers Blood”, di circa quattro anni il delizioso “Saint Cloud” e “I Walked With You A Ways“, disco collaborativo rilasciato come Plains e condiviso con Jess Williamson, entrambi pubblicati nel 2022, contiene contributi di MJ Lenderman, apprezzato solista e chitarrista dei Wednesday, Spencer Tweedy, figlio di Jeff leader dei Wilco e Phil Cook.

GOSSIP – “Real Power”
[Columbia]
alternative-rock, electro-rock

A undici anni di distanza dal loro ultimo disco in studio, “A Joyful Noise” usciva nel 2012, Beth Ditto e soci tornano con un nuovo disco prodotto da Rick Rubin che aveva già lavorato con il trio in occasione di “Music For Men” del 2009.

JULIA HOLTER – “Something in the Room She Moves”
[Domino]
songwriting

Disco numero sei per Julia Holter che l’ultimo lavoro lo aveva pubblicato circa sette anni fa (“Aviary” uscito nel 2017). La Holter su questo “Something in the Room She Moves”:

E’ notturno, sensuale, c’è un focus corporale ispirato dalla complessità e dalla trasformabilità dei nostri corpi. Ho provato a ricreare un mondo dal suono fluido, come l’acqua, evocando il suono interno del corpo…

LA CRUS – “Proteggimi Da Ciò Che Voglio”
[Mescal]
songwriting

A distanza di 19 anni dall’ultimo disco in studio, “Infinite possibilità” usciva nel 2005, i La Crus pubblicano oggi il nuovo album dal titolo “Proteggimi Da Ciò Che Voglio”. L’album è disponibile anche in versione vinile edizione limitata a 500 copie accompagnato da un 45 giri che conterrà i brani già ascoltati “Come ogni volta” ( con i feat. Colapesce Dimartino), rivisitazione del pezzo già contenuto nel disco “Dentro Me” (1997) e la nuova versione di “Io confesso“ canzone presentata dagli stessi La Crus nel 2011 a Sanremo. Nella tracklist fa poi capolino anche “La Rivoluzione” traccia arricchita dai featuring di Vasco Brondi e del filosofo e sociologo sloveno Slavoj Žižek.

ELBOW – “Audio Vertigo”
[Polydor / Universal]
alternative-rock

Dopo nemmeno due anni e mezzo dall’uscita di “Flying Dream 1“, gli Elbow tornano con il loro decimo LP, “Audio Vertigo“. Il frontman Guy Garvey lo descrive così:

…grooves squallidi e nauseabondi creati da noi che suoniamo insieme in stanze da garage.

STARSAILOR – “Where The Wild Things Grow
[Towsend Music]
alternative-rock

Primo album in sei anni per la band capitanata da James Walsh. Produce Richard McNamara chitarrista degli Embrace.

PERTURBAZIONE – “La Buona Novella (Live)
[Warner Music Italy]
songwriting, pop-rock

Gradito ritorno per i Perturbazione che, a distanza di 4 anni dal loro ultimo album di inediti, in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, pubblicano oggi “La Buona Novella (dal vivo con Nada e Alessandro Raina)”, una rilettura integrale live, originale e inedita dell’omonimo album di Faber uscito nel 1970.

…A TOYS ORCHESTRA – “Midnight Again”
[Santeria]
alternative-rock

Con “Midnight Again” gli …A Toys Orchestra, tra le band più affascinanti e raffinate nel panorama rock italiano del nuovo millennio, danno forma ai pensieri, agli spunti e alle suggestioni che si sono susseguiti in questi anni di stasi riportando indietro le lancette del tempo e chiudendo un percorso partito molto prima, in una sorta di “eterno ritorno musicale”. Le diverse storie di vita vissuta vengono raccontate tramite ballate evocative, accenni di soul e brani blues-rock dall’andamento squadrato e cubista, mantenendo nei propri testi un approccio velatamente ironico e restituendo un quadro sonoro dalle atmosfere internazionali.

EMPRESS OF – “For Your Consideration”
[Giant Music]
dream pop, alternative R&B

Lorely Rodriguez, titolare del progetto Empress Of, ha scritto l’album a Los Angeles, Miami e Montreal e ha lavorato con una serie di autori e produttori, tra cui Nick León, Billboard, Valley Girls, Cecile Believe e Umru. L’album si è sviluppato a partire dalla title track, che Lorely ha evocato nel bel mezzo di una delusione.

SLEAP-E – “8106”
[Bronson Recordings]
indie-rock, songwriting

“8106” è il nuovo album di Sleap-e, eclettica, talentuosa e irriverente musicista che risponde al nome di Asia Martina Morabito. Un album di “bossa egg-punk”, un anti-folk trasandato e vivace. Un disco che conferma la cantautrice bolognese come una giovane e luminosa rivelazione nel panorama musicale italiano e non solo.

JLIN – “Akoma”
[Planet Mu]
elettronica

Tra le voci più distintive e riconoscibili nel mondo della musica elettronica Jlin pubblica un nuovo disco con ospiti d’eccezzione come ospiti di Björk, Philip Glass e Kronos Quartet.

THE STAVES – “All Now”
[Communion Records]
folk

Dopo poco più di tre anni da “Good Woman“, le Staves pubblicano il loro quinto album che non è solo il primo disco per la nuova label, ma anche il primo in duo per Jess e Camilla Staveley-Taylor, dopo che la sorella Emily ha (almeno momentaneamente) abbandonato la formazione di Watford per la nascita del suo primo figlio (anche se la sua voce è comunque presente in una manciata di canzoni anche su questo album).

ROSIE TUCKER – “Utopia now!”
[Sentimental Records]
folk

La musicista di Los Angeles racconta così questo nuovo “Utopia now!”:


Mentre scrivevo questo album ho licenziato il mio manager di molti anni, perché finalmente il mio desiderio di sviluppare la mia agenzia artistica ha superato il timore di non essere all’altezza di decidere della mia vita. Mentre registravo questo album sono stata abbandonata dalla Epitaph Records. Creare un disco “indipendentemente” mi ha insegnato che non sono affatto sola, e questo disco non esisterebbe senza molti alleati inestimabili e inaspettati. Spero che lo ascolterete e saprete che è un lavoro d’amore.

SAM EVIAN – “Plunge”
[Flying Cloud Recordings / Thirty Tigers]
songwriting

Registrato ai suoi Flying Cloud Studios nelle Catskill Mountains, New York, il disco vede tra i suoi collaboratori Adrianne Lenker dei Big Thief, El Kempner (aka Palehound), Liam Kazar e Sean Mullins.

LAURAN HIBBERD – “Girlfriend material”
[Virgin Music]
slacker, pop, rock

Dopo nemmeno due anni dall’uscita del suo primo full-length, “Garageband Superstar”, Lauran Hibberd torna con “Girlfriend Material“ che descrive così:


Benvenuti a “Girlfriend Material”: qui troverete il manuale di istruzioni in 12 fasi su come creare la fidanzata perfetta in meno di un’ora. Ascoltate più di una volta per assicurarvi la perfezione. Realizzare questo disco è stato stranamente naturale, sembrava che dovesse uscire da me e non mi sono mai sentito così legato a una serie di canzoni come questa. Credo di essere a un punto della mia vita in cui ho iniziato a sperimentare davvero la “vita”, con la perdita di un genitore, la rottura di una relazione che ha cambiato la mia vita, la prima volta che ho vissuto per conto mio e l’esplorazione di chi “cazzo” sono in realtà. Tutto ciò che sono in questo momento è in questo album. È la cosa migliore che abbia mai fatto e ho lavorato con persone incredibili. È stata sicuramente l’unica cosa che mi ha fatto andare avanti nell’ultimo anno, e spero che possa fare lo stesso per altre persone. con amore, Lauran Hibberd (100% materiale da fidanzata).

ROSALI – “Bite Down”
[Merge]
alternative-rock, songwriting

Rosali, alias della cantautrice del North Carolina Rosali Middleman, debutta su Merge con questo “Bite Down”. L’album è stato realizzato con David Nance (basso, chitarra), James Schroeder (chitarra, sintetizzatore), Kevin Donahue (batteria, percussioni), la stessa band con cui Rosali ha realizzato il precedente “No Medium” del 2021, e comprende anche il collaboratore di Destroyer Ted Bois alle tastiere. . Rosali e James lo hanno coprodotto e mixato.

ALENA SPANGER – “Fire Escape”
[Ruination]
indie-pop, art-rock

Finita l’esperienza dei Tiny Hazard, band di Brooklyn, Alena Spanger arriva al suo debutto solista tra indie-rock e art-pop.

TATYANA – “It’s Over”
[Sinderlyn]
dance-pop

Influenze di Robyn, Jessy Lanza e LCD Soundsystem nel secondo disco dell’artista londinese.

CHRISTOPHER PAUL STELLING – “Forgotten But Not Gone & Few And Far Between”
[free dumb music sick]
songwriting

Christopher Paul Stelling ritorna con il suo settimo LP: a due anni e mezzo di distanza dall’uscita di “Forgiving It All“, il musicista nativo di Daytona Beach, Florida pubblica un doppio, che contiene ben venti canzoni, realizzato in maniera totalmente autonoma grazie al supporto di un crowdfunding tenuto lo scorso anno.

PINHDAR – “A Sparkle On The Dark Water”
[Fruits De Mer Records]
trip-hop

Il disco è un’intima riflessione sul significato dell’esistenza, su dove sta andando l’umanità e su cosa si può ancora fare, sia nel privato che rispetto agli altri, per far brillare una scintilla sulle oscure acque in cui sempre più sta sprofondando il pianeta Terra. Musicalmente i PINHDAR proseguono il loro percorso artistico peculiare in evoluzione rispetto al primo importante album “Parallel” prodotto con Howie B, fondendo ritmiche profonde tipiche del trip hop a trame chitarristiche dark wave, riverberi dream pop ed avvolgente elettronica sintetica.