Massimiliano Potena, in arte Potena, è un cantautore molisano che, pur avendo ben chiari e riconoscibili alcuni modelli (soprattutto provenienti da Oltremanica, con felici echi britpop tra le pieghe musicali), sta trovando album dopo album una propria strada dove mescolare (indie)pop e cantautorato.
Il suo nuovo lavoro, “Canzoni per l’inverno” segue a due anni di distanza l’altrettanto interessante “Lo sbarco sulla Luna” caratterizzandosi oltremodo per la forte connotazione autobiografica ed esistenzialista che permea ogni sua traccia.
Temi cari all’autore ma in cui l’ascoltatore può facilmente immedesimarsi, e di questo bisogna dargli merito, a iniziare dalla title-track, dal coinvolgente e contagioso ritornello, quasi calligrafica delle intenzioni del Nostro, senza tralasciare brani come la rockeggiante “Parole d’onore” (che un po’ ricorda le atmosfere battistiane) o l’incalzante “Madre”, dai toni nostalgici ma pure proiettati al futuro.
Assolutamente da citare è anche l’apripista “Basterà”, (unica canzone scritta non interamente da Potena, in quanto si avvale della collaborazione di Paolo Rondena) malinconica e ariosa allo stesso tempo, a mio avviso la gemma del disco.
L’album distribuito e promosso dalla ferrarese Alka Record Label, con la produzione di Luigi Tarquini, scorre via in maniera del tutto piacevole, facendosi ascoltare dalla prima all’ultima traccia senza alcun cedimento.
Listen & Follow
Potena: Facebook