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Il prossimo 27 settembre, via Lower Third / PIAS, i Maximo Park pubblicheranno il loro ottavo LP, “Stream Of Life“, che arriva dopo tre anni e mezzo dal precedente, “Nature Always Wins”.

La strada verso “Stream of Life” ha visto la band collaborare ancora una volta con Ben Allen (Gnarls Barkley, Animal Collective), il produttore vincitore di un Grammy del tour de force “Nature Always Wins” del 2021, quasi in vetta alle classifiche, e di conseguenza è la prima volta che si ritrovano tutti insieme in studio per realizzare un album dal 2016.

Il disco trova la band nello stato forse più riflessivo in cui si sia mai trovata.

Il cantante Paul Smith, l’autore dei testi più lit-pop, ha tratto il titolo dell’album da un racconto dell’autore ucraino.
titolo dell’album da un racconto della scrittrice brasiliana di origine ucraina Clarice Lispector, ispirandosi sia al suo stile di flusso di coscienza sia per il suo stile da flusso di coscienza e per il modo in cui induce a riflettere sui meccanismi interni della mente delle persone. Ci si chiede perché si fanno le cose che si fanno, anche quando sembrano controintuitive per un osservatore esterno. C’è un flusso interiore in ogni individuo, un flusso di vita.

Sia la forma che il concetto si fondono in modo soddisfacente con il modo in cui “Stream of Life è stato creato” – registrando rapidamente, prendendo decisioni veloci, senza sovraincisioni e, più in particolare, “Your Own Worst Enemy” diventa uno studio sul tema dell’autoregolazione. Considera le cose che nascondiamo a noi stessi e agli altri per mantenere un certo equilibrio interiore.

Commentando il singolo, il cantante Paul Smith afferma:

“Your Own Worst Enemy” ha un’atmosfera diversa da qualsiasi altra cosa che abbiamo fatto in precedenza – sciolta e snella, ma sempre rock! Parla di quell’orribile sensazione in cui ci si rende improvvisamente conto di aver commesso un errore familiare, e anche delle bugie che ci raccontiamo quotidianamente per evitare il confronto o l’agitazione.

Poi aggiunge sul disco:

Abbiamo sempre cercato di documentare il mondo che ci circonda in ogni fase della nostra vita e di far progredire la musica in modo sottile, e questo disco continua questa missione. È stato bello tornare in studio dopo aver registrato a distanza l’ultima volta. Lavorare con Ben ad Atlanta e Burke a Byker è stato stimolante come non mai, e credo che abbiamo catturato quell’energia. Dal punto di vista tematico, il disco tratta, tra l’altro, di passione, politica e privilegi.

“Stream Of Life” Tracklist:
1. Your Own Worst Enemy
2. Favourite Songs
3. Dormant ‘Til Explosion (Feat. Vanessa Briscoe Hay)
4. The End Can Be As Good As The Start
5. Armchair View
6. Quiz Show Club
7. Stream Of Life
8. Doppelgänger Eyes
9. I Knew You’d Say That
10. The Path I Chose
11. No Such Thing As A Society