è proprio vero che il tempo vola. Un giorno sei un ragazzino che ascolta pop punk dalla mattina alla sera, quello dopo una cariatide pronta per l’ospizio. In preda a un attacco di ansia, mi siedo davanti al computer e inizio a scrivere un pezzo sui vent’anni dall’uscita di “Take Off Your Pants And Jacket” dei Blink-182. Avete capito bene: vent’anni. Digito le prime lettere sulla tastiera e subito lo sguardo cade sulle mani raggrinzite di un uomo anziano. Ma sono le mie? Giro la testa verso lo specchio, tanto per accertarmi del fatto di non essere precocemente invecchiato.

E invece eccola lì, la triste verità : oramai sono un relitto. Mesi e mesi di isolamento, angoscia e telelavoro matto e disperatissimo, e questo è il risultato: capelli bianchi, occhiaie scavate, peli che fuoriescono copiosi dal naso e dalle orecchie e, dulcis in fundo, rughe profonde come le buche che disseminano le strade romane. Preso dallo sconforto, agguanto la mia ingiallitissima copia CD di “Take Off Your Pants And Jacket” e osservo la bella foto del trio californiano stampata sul retro.

Mark Hoppus, Travis Barker e Tom DeLonge se ne stanno lì in piedi, fieri e impettiti, quasi a voler ostentare la loro ricca e fortunata gioventù. E, naturalmente, scoppiano di salute: volti puliti, chiome ingellate, frangette sbarazzine, braccia tatuate e il look d’ordinanza per tutti gli esponenti del pop punk di inizio millennio, ovvero quello da skater. Sneakers, pantaloni larghissimi, T-shirt col brand in bell’evidenza – di loro proprietà , tra l’altro: ogni occasione è buona per farsi pubblicità  ““ e persino un cappellino con visiera di traverso.

Uno stile decisamente in linea con i gusti di un’epoca dominata da teen comedies sboccate e dai vari capitoli della serie videoludica “Tony Hawk’s Pro Skater”. Un concentrato di figaggine, leggerezza e ironica maleducazione che rappresenta in maniera perfetta i quaranta minuti scarsi di un album da intendersi come un vero e proprio concept sull’adolescenza.

Un disco dal successo spaventoso che, senza differenziarsi in modo netto dal precedente “Enema Of The State”, scorre gradevolmente tra aneliti di ribellione (“Anthem Part Two”, “Give Me One Good Reason”), storielle d’amore felici (le hit “First Date” e “The Rock Show”) e infelici (“Online Songs”, l’amarissima “Story Of A Lonely Guy”) e, forse tradendo quel desiderio di maturità  poi emerso prepotentemente con il self-titled del 2003, tragedie a base di divorzi e relazioni devastate (“Stay Together For The Kids”, “Shut Up”).

Poco punk, moltissimo pop: brani semplici e immediati, contraddistinti da un lavoro melodico essenziale ma efficace e da un bel carico di energia ““ “addomesticata” dalla produzione scintillante del compianto Jerry Finn ““ garantito dalla chitarra di Tom DeLonge e dall’affiatata sezione ritmica composta da Mark Hoppus (basso) e Travis Barker (batteria).

Nonostante le abbondanti dosi di spacconeria e ingenuità  (esemplare, in questo senso, il testo ultra-volgare della fulminante “Happy Holidays, You Bastard”), “Take Off Your Pants And Jacket” è un album dal quale emerge abbastanza chiaramente la voglia dei Blink-182 di scrollarsi di dosso l’etichetta di band di simpaticoni a esclusivo uso e consumo dei giovanissimi. Un ruolo, a detta degli stessi interessati, imposto con la forza dai dirigenti della MCA dopo i trionfi commerciali di “What’s My Age Again?” e “All The Small Things”.

Con il passaggio alla Geffen, le cose cambiano radicalmente: cala un velo di serietà  sul progetto, con il sound che si fa più complesso e articolato e la comparsa di featuring oggettivamente improbabili ma di enorme prestigio (Robert Smith dei Cure). Ma adesso basta così: forse, tra un paio di anni, avremo modo di parlare del ventennale di “Blink-182” proprio su questa pagina. Per ora, accontentiamoci tutti di sentirci un po’ più vecchi nel triste pensiero che sì, sono trascorsi due decenni pieni dall’uscita di “Take Off Your Pants And Jacket”.

Data di pubblicazione:  12 giugno 2001
Tracce: 13
Lunghezza: 38:54
Etichetta: MCA
Produttore: Jerry Finn

Tracklist:
1. Anthem Part Two
2. Online Songs
3. First Date
4. Happy Holidays, You Bastard
5. Story Of A Lonely Guy
6. The Rock Show
7. Stay Together For The Kids
8. Roller Coaster
9. Reckless Abandon
10. Every Time I Look For You
11. Give Me One Good Reason
12. Shut Up
13. Please Take Me Home