Musica sballata. Onde liquide e Umpa Lumpa seduti sul divano di casa, nascosti sotto al letto, dentro il cesso, dentro i cassetti del frigorifero. Battiti veloci per quando senti che pur tirando le cuoia nessuno potrà  dirti niente per ferirti. Maledetti gnomi del cazzo.

Se lavori per una città  libera dal nucleare sei un tipo a posto. Se Il nucleare lo porti tu in città  sei ancora più figo. Allora ragazzi: io vi recensisco il primo disco, poi facciamo l’intervista e la spacciamo per qualcosa di valido e poi arriva il secondo disco che però, ascoltatemi bene, deve essere ancora più convincente del debutto ok? La cosa funzionerà , credetemi.

E infatti”…eccoci qua. Prendete carta e penna perchè questi saranno anche due dischi in uno con una ventina di canzoni, ma, arrivati alla traccia numero quattro, ascoltando la traccia numero quattro, avrete già  capito che forse i conigli qualche volta ci prendono in pieno. Io non so neanche che genere sia sta roba. Se in Inghilterra tutti impazziscono ogni volta che esce un disco dei Primal Scream perchè a volte si fatica due secondi e mezzo a classificargli il genere delle canzoni beh, qua avete gli Unkle, i Jesus And Mary Chain, i Beatles, Snoopy e Tyler Durden tutti uno sopra all’altro, tutti ammassati dentro un pezzo di plastica che gira.

Prog Rock, Rock, Post Rock, Martini on the Rock, Gelato alla vaniglia”…non so. Per una volta sono contento così. Non dando consigli ed etichette, ma solo sensazioni, forse si riesce a consigliare meglio l’ascolto di qualcosa di veramente valido. Buon viaggio.

Jojo Burger Tempest
[ Melodic – 2010 ]
Similar Artist: un sacco di roba strana
Rating:

Disc 1:
1. Do A Stunt
2. Silent Times
3. Autoblue
4. Alphaville
5. Pachinko
6. Faster Daniel Faster
7. A Black Square With Four Yellow Stars
8. Black Rivers
9. Float Bridges
10. The King And June
11. B.A.R.R.Y
12. Little Lenin
13. Inokashira Park
14. Low
15. Burning Drum
16. Brown Owl
17. Buildings

Disc 2:
1. The Jojo Burger Tempest