Attiviamo il radar e scandagliamo in profondità  un universo musicale sommerso. Ogni settimana vi racconteremo una band o un artista “‘nascosto’ che secondo noi merita il vostro ascolto. Noi mettiamo gli strumenti, voi orecchie e voglia di scoperta, che l’esplorazione abbia inizio (e mai una fine)”…

Gli Hurry nascono a Philadelphia, Pennsylvania nel 2012. La band, ora composta da Matt Scottoline (voce, chitarra), Joe DeCarolis (basso) e Rob DeCarolis (batteria), nasce come avventura solista del primo, già  bassista degli Everyone Everywhere. Il primo lavoro esce a nome Hurry, ma è fondamentalmente un prodotto del solo Scottoline, che se la cava bene non solo al basso quindi, ma anche alla chitarra. Power-pop e situazioni più classiche che trovano sbocco in una scrittura semplice eppure suggestiva.

Nell’ottobre del 2014 esce il vero e proprio album d’esordio della formazione, ora diventata trio. Inizia a delinearsi sempre più quel sound delizioso che incorpora influenze di eroi come Teenage Fanclub, Evan Dando, Guided by Voices e Yo La Tengo, con una validissima ispirazione melodica. Non mancano le accelerazioni soniche alla Dinosaur Jr., con chitarre e voci “sporche” come piacciono a noi.

Il secondo album, “Guided Meditation”, esce nell’ aprile del 2016 e vede ancora di più i nostri affinare le loro armi sonore, con una cura ancora più precisa nelle melodie. Prelibatezze power-pop come “Shake It Off” non sono mai state così dolci e zuccherose, per non parlare di “Sinking Feeling” che è l’essenza perfetta dei Teenage Fanclub che se la spassano con Evan Dando.

A distanza di poco tempo, nell’ottobre dello stesso anno, esce anche un EP, “Casual Feelings” che contiene tre pezzi favolosi, ispirati e carichi come la title track o “All Night” ma anche più morbidi, vedi “Guided Meditation”.

Passano un altro paio d’anni circa ed ecco puntuale la nuova uscita dei nostri eroi. “Every Little Thought” esce il 23 febbraio 2018 ed è quanto di più pop il nostro Matt Scottoline abbia mai prodotto. Melodie pazzesche e cristalline veicolate da un guitar-pop al massimo splendore. Scrittura ispiratissima e noi che andiamo in estasi di fronte a canzoni senza tempo come la title track o ballate come “Time And Time Again”. Tranquilli che non mancano nemmeno i pezzi più pimpanti, vedi alla voce “Read Between The Lines”, che ci porta a scuola di power-pop.

Altro centro perfetto per i nostri Hurry, ormai delle sicurezze assolute!