“Hogar” è un thriller psicologico molto solido che racconta la risalita sociale di un pubblicitario fallito. Man mano che Javier riconquista il suo status sociale e la sua casa (il titolo significa proprio questo), demolisce però la sua morale, scendendo eticamente sempre più in basso, trascinando con se in una contorta spirale la famiglia che si era messa ignaramente sul suo cammino.

Al netto dei numerosi deja vu (viene in mente lo spagnolo “Mientras duermes”, ma anche i meccanismi di intrusione di “Parasite”), “Hogar” tieni incollati allo schermo anche grazie ad un Javier Gutierrez perfetto nei panni di un viscido mediomen dalla psiche contorta.

Da non perdere, se non altro per stupirsi di quanto il protagonista possa spingersi ad ogni mossa piຠin là .