<‘Cause I swear to Christ there are nights when I stay up and might say a prayer twice just to make sure God hears>
(Perchè giuro su Cristo che ci sono notti in cui resto sveglio e potrei recitare una preghiera due volte solo per assicurarmi che Dio ascolti)

è con queste parole che Eminem ci porta per un attimo in un universo insolito, un luogo in cui non siamo abituati ad incontrarlo. Marshall Mathers, conosciuto più comunemente come Eminem, parla con Dio nella sua ricerca costante di un punto più alto della sua esperienza di vita. Della sfera privata di Eminem restano numerosi rebus e verità  protette, ci sono dei lati della sua persona che il rapper ha sempre cercato di tutelare, lottando con la dura legge della notorietà . C’è una parte del suo mondo che invece lo scrittore Anthony Bozza ha potuto descrivere, sviscerare e analizzare nel suo libro “Not Afraid. L’evoluzione di Eminem“.

Versi cruciali come quello di Fine Line in cui Marshall si rivolge a Dio sono estrapolati con destrezza da Anthony Bozza che nel suo libro ha elaborato delle vere e proprie recensioni, brano per brano, album per album, di tutta la seconda parte della carriera dell’artista. Lo scrittore d’altronde ha potuto continuare il suo lavoro, di Eminem aveva già  scritto ma era doveroso illuminare i tratti fondamentali di uno degli uomini più enigmatici del nostro secolo, un artista che negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con il buio più profondo fino al raggiungimento di un equilibrio salvifico.

Leggendo “Not Afraid” ci si pongono molte domande, si avranno tante risposte e, come spesso accade quando si traccia la vita di un artista così complesso, finita la lettura non mancheranno momenti di intensa riflessione.
La seconda parte della carriera di Eminem è stata senza dubbio sconvolta dalla morte del suo amico Proof, perdita non semplice da metabolizzare. Non è una fortuna di tutti avere nella propria vita un collega di lavoro che sia anche un amico e un fratello. Il rapper Proof viene ricordato ancora oggi per le sue doti umane e furono in molti a risentire di questa perdita, inoltre il fatto che venne ucciso rese la facenda ancora più tragica, costringendo ancora una volta Detroit a chiedersi il perchè di così tanto sangue. Quel che perse Marshall fu l’unico terreno stabile che lo spronava e lo teneva in piedi. Il buio cominciò a diventare sempre più scuro al punto che uno dei migliori artisti Hip Hop al mondo perse la capacità  di sapersi esprimere. La sua dote innata di creare rime sbalorditive e uniche viene per qualche anno soffocata lasciando spazio ad un mix di farmaci di cui l’artista inizio ad abusare perdendo il controllo di se. Quel che iniziò come una semplice terapia per alleviare i disturbi del sonno di una mente iperattiva si trasformò in una dipendenza distruttiva.

Il percorso letale di Eminem ebbe il suo culmine quando decise di sostituire il Vicodin con il Metadone, scelta che lo portò in terapia intensiva. Uno degli aspetti che dona valore al libro “Not Afraid. L’evoluzione di Eminem” è l’intervento costante della dott.ssa Galordi, psicologa  esperta in dipendenze e traumi dell’infanzia. Tramite le sue spiegazioni il lettore può avvicinarsi un po’ più facilmente ai meccanismi che ruotano intorno a chi fa uso di sostanze stupefacenti. La psicologa Tina Galordi è fondamentale anche per capire il tortuoso percorso di riabilitazione, fatto di passi e di obbiettivi, di vincite e cadute. Ciò che ha attraversato Marshall Mathers,  come suggerisce il titolo del libro, è un’evoluzione. Non c’è da aver timore però perchè se da una parte Eminem ha cambiato il suo stile di vita, si evince con fermezza che l’artista non ha perso la sua indole principale: fare ciò che meglio crede, a volte ascoltando le critiche con maturità , altre volte procedendo dritto a tutta velocità , senza aver paura di perdere una parte dei suoi fans.

Il racconto della vita di Eminem  è alternato da veri e propri focus da parte dell’autore: sarebbe stato così famoso Marshall Mathers  se non fosse stato bianco? Anthony Bozza ci regala anche degli excursus storici della storia del rap, parti interessanti per chi legge il libro anche da profano del genere. La storia dell’enigmatico rapper si muove in un mondo che cambia, e il mondo dell’Hip Hop è cambiato, cambia con velocità  e costanza  e non è affatto scontato stare al passo, non rimanere fuori dal gioco. Nella sua carriera da sobrio Eminem ha pubblicato diversi album, ha creato sgomento ma è riuscito anche ad aprirsi in maniera inaspettata. In maniera cronologica questo libro è in grado di offrire degli spaccati toccanti di un ragazzo diventato adulto, un padre, un uomo dalla vita sentimentale turbolenta e al quanto misteriosa.

Eminem, Slim Shady e Marshall Mathers sono tutti nelle pagine di “Not Afraid. L’evoluzione di Eminem” , pubblicato in Italia da Il Castello EditoreChinaski Edizioni  per la quale Anthony Bozza ha concesso un intervista al direttore di collana Federico Traversa dando così un tocco di unicità  alla edizione italiana di questo lavoro.

Autore: Anthony Bozza
Editore: Il Castello
Anno edizione: 2021
Pagine: 272p.
ISBN 10:  8827602208
ISBN 13:  978-8827602201