Adam McKay è già  al lavoro. Il suo nuovo progetto “J6” sarà  la ricostruzione cinematografica dell’attacco a Capitol Hill, avvenuto il 6 gennaio 2021. Il regista di “Don’t Look Up” non sarà  dietro la macchina da presa, ma darà  il suo contributo come produttore: a dirigere il tutto ci sarà  Billy Ray (“Breach – L’infiltrato”, “Il segreto dei suoi occhi”, “L’inventore di favole”). McKay ha detto così: “Billy ha scritto una sceneggiatura che non è solo straziante e terrificante, ma diventerà  sicuramente il documento cinematografico definitivo di quella giornata“.

Se McKay è già  pronto e carico, ovviamente c’è un contorno di polemiche che andrà  alimentandosi più il progetto andrà  avanti: la ferite alla democrazia è sicuramente ancora aperta e una versione cinematografica di un tale avento, conoscendo anche la veste satirica dello stesso McKay, fa già  storcere il naso a qualcuno fin d’ora.

Come dicevamo, il film sarà  diretto da Billy Ray, che già  a suo tempo, alcuni giorni dopo l’assalto, aveva intervistato vari agenti di polizia e i membri del Congresso bloccati all’interno del Campidoglio. Il regista si esprime in modo chiaro: “L’obiettivo è quello di raccontare una giornata memorabile dal punto di vista di chi l’ha vissuta“.