Nati durante il lockdown del 2020 i Les Longs Adieux – originariamente Federica Garenna a voce, tastiere e Frank Marrelli a chitarre, basso e sassofono a cui poi si sono aggiunti Alessandra “Trinity” Bersiani ai sintetizzatori e Valerio Michetti de La Grazia Obliqua alla batteria – hanno già pubblicato il mini – album “Veleni Dalla Corte Del Re” a nome Il Lungo Addio.
Tornano quest’anno con “Piccolo Dizionario Di Parole Fraintese”, otto brani che confermano il retaggio synth pop e dark wave del quartetto – ben evidente in “Contrary Mary” e “Bouganville” – contaminandolo però con echi new wave, rock, post punk. Un sound carico e corposo che può ricordare i primi Diaframma e i Not Moving soprattutto in “Calesse”, “La Magara” e “Propagande”.
Un disco che cresce raggiungendo la massima intensità in “Amarcord”, nella teutonica “Goccia Dopo Goccia” e in “Ostalghia” che chiude l’album tra lampi di sintetizzatori e la voce di Federica Garenna sicura e potente. Il mondo evocato dai Les Longs Adieux è ricco di pathos e adrenalina, unisce presente e passato con grinta.
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