Credit: Frank Correa

Il prossimo 29 marzo, via Suicide Squeeze Records, le Chastity Belt pubblicheranno il loro quinto LP, “Live Laugh Love”, che arriva dopo quattro anni e mezzo dal loro self-titled.

Registrato a Los Angeles insieme a Samur Khouja, che aveva già lavorato insieme a loro per il disco precedente, questo nuovo album è stato poi masterizzato dalle sapienti mani di Heba Kadry (Bjork, Slowdive).

“Live Laugh Love” è una frase che si può incontrare in un certo tipo di corsivo sul muro di un certo tipo di casa. All’estremo opposto, è anche un tatuaggio a forma di bastone sulla caviglia sinistra della chitarrista/vocalista delle Chastity Belt Julia Shapiro (appena sotto un improvvisato Shrek) e il titolo del quinto album della band. È divertente, è simpatico, ma è anche sincero, non diversamente dalla storia della band – uno scherzo che è diventato reale perché è sempre stato reale – e dal legame duraturo che ha costituito la base del gruppo negli ultimi 13 anni.

Dopo “Hollow”, rilasciato a novembre, la band di Seattle condivide ora un altro singolo, “I-90 Bridge”, accompagnato da un video diretto da Gretchen Grimm.

La chitarrista Lydia Lund spiega:

“I-90 Bridge” è il resoconto romanzato di tempi reali a Seattle. Quando ho scritto gli accordi e la melodia, la canzone mi è sembrata una classica canzone da cintura di castità che meritava un classico testo da cintura di castità che affrontasse i dolori della crescita e la riflessione su se stessi a Seattle”. Gretch ha preso una vecchia videocamera in sella alla sua bicicletta una recente sera d’inverno per documentare la corsa notturna estiva a cui si riferisce la canzone – catturando i fari lampeggianti e le onde riflettenti.