Credit: Yvette Marie Dostatni

Dopo cinque anni dall’uscita di “Fountain Fire”, Bill Mackay torna con un nuovo album solista, “Locust Land“, in arrivo il prossimo 24 maggio via Drag City Records.

La chiave degli arrangiamenti di “Locust Land” è un allontanamento dalle norme precedenti: oltre al brillante lavoro alla chitarra per il quale è noto, Bill suona una varietà di tastiere, dal pianoforte all’organo al sintetizzatore, estendendo la sua musica con i voicings disponibili, senza abbandonare la sua caratteristica brevità.

Il musicista di stanza a Chicago dice del disco:

Durante la realizzazione di Locust Land ho avuto una svolta. Ho visto che potevo davvero lasciar andare molte cose, senza perdere la loro gioia, e creare qualcosa di nuovo in modo enorme. Si tratta quindi di spianare una nuova strada. Fare una mia rivoluzione nella vita e nella canzone.

Ad anticipare l’uscita ecco il nuovo singolo “Glow Drift”, che potete ascoltare qui sotto.

Mackay dice che il brano

è apparso in questa melodia solare e in questa vibrazione celebrativa. Una canzone che ti solleva. Mi piacciono le chitarre surfy, un accenno di liberazione gioiosa. Come ricordare un particolare viaggio in auto con caratteri speciali verso il mare. Le soste e le partenze di un viaggio, lo spazio per una nota d’organo che indugia, poi le cose ricominciano a galoppare. Salta…

“Locust Land” Tracklist:
1. Phantasmic Fairy
2. Keeping In Time
3. Glow Drift
4. Half Of You
5. Oh Pearl
6. Radiator
7. When I Was Here
8. Neil’s Field
9. Locust Land