Sono in tre, sono olandesi e arrivano adesso al terzo disco in appena tre anni: i Dope D.O.D. non sono certamente campioni d’eleganza e sobrietà , ma questo era intuibile già  dalla musica da loro proposta. Le coordinate intorno cui si muovono sono alquanto elastiche, ma grezza energia e genuino divertimento tornano in ogni loro lavoro, tanto sulle basi dubstep (o forse è meglio dire brostep, la più volgare versione americana) del primo album quanto tra le atmosfere dark e industrial del secondo.

Dubstep ed industrial possono infatti essere considerati i principali territori sonici da cui gli stessi Dope D.O.D., anche in questo nuovo “Master Xploder”, preferiscono non allontanarsi: non si cerca disperatamente la novità , ma il giusto mix tra i sound dei due dischi già  pubblicati, un improbabile equilibrio tra gusto euro-trash, mood horrorcore e massicce tendenze step (sottolineate anche dall’ottimo featuring in “Moonshine” dell’inglese Orefice Vulgatron, mc dei Foreign Beggars, quasi a formare un inedito albero genealogico dell’hip-hop europeo più elettronico). La scelta di far convivere le diverse sonorità  delle due precedenti fatiche è dettata probabilmente anche dallo scarso riscontro commerciale del sophomore “Da Roach”: con “Master Xploder” il trio olandese cerca di non smentirsi, di continuare nel proprio percorso, e contemporaneamente di ritrovare i fan degli inizi con pesanti ammiccamenti dubstep.

è un gioco molto pericoloso, ma ai Dope D.O.D. riesce piuttosto bene: se quell’originaria genuinità  viene persa nel tentativo di mediazione, quell’essere divertentissimi e grezzi cazzoni consente ai tre orange di trattare la materia con le necessaria leggerezza e senza alcun sentore di occulte strategie di mercato confezionando un disco piacevole e fresco, inaspettatamente compatto grazie anche ad una giusta durata.

Master Xploder
[ Dope D.O.D. – 2014]
Genere: hip-hop, industrial, electro hip-hop
Rating:
1. Resurrection
2. Gutta
3. Ridicolous
4. Desperados
5. Master Xploder
6. Moonshine
7. Barbwire/I Spy
8. Mindblowing
9. Square One
10. Otherside
11. The Claim