Che “Family and Friends” di Serengeti sia un album particolare, lo si capisce dal primo brano (“Tracks”), quando una chitarra country si unisce a del rap, il quale a sua volta si incontra con un violino. Un hip hop a cui mancano le basi ballabili tipiche dell’hip hop, fatto di storie difficili e impegnate, che si svolgono nella Chicago dell’era post-Obama.

Serengeti, all’anagrafe David Cohn, è un artista che si allontana ben presto dall’hip hop mainstream per seguire una strada originale, fatta di storie che raccontano la Chicago di tutti i giorni. Dall’esordio solista con “Dirty Flamingo” (2002), sono ben otto gli album all’attivo, senza contare l’ultimo “Family and Friends” e una seconda uscita di “Dennehy” nel 2008. “Family and Friends” esce per la etichetta indipendente Anticon, per cui aveva già  lavorato in una delle due collaborazioni con il rapper Polyphonic (“Terradactyl”). Dopo numerose collaborazioni che dal 2007 costituiscono una buona parte della sua carriera, Serengeti ritorna con il suo hip hop alternativo ed irriverente, che ha le proprie radici nella strada.

L’apertura di “Tracks” racconta della fine di una relazione, che porta ad uno stato di oblio generale, anticipando il tema della solitudine e tristezza che sarà  colonna portante di tutto l’album (più o meno espliciamente). Sulla stessa linea sono difatti costruite “PMDD”, in cui riecheggia la base di “Stand by Me” di E B King, e la seguente “Long Ears”, in cui l’apertura segna già  il malinconico tema che caratterizzerà  la canzone: “Guess whose back? Your old broken down dad. Came back to say he loves you, and that he feels bad”. Risaltano due brani in particolare, “A.R.P.” e la sua profusione di synth e “”The Whip”, brano più lungo dell’album. Il brano narra la storia di Gary “The Whip” Moore, un fittizio lottatore dell’UFC, creato per trattare il tema delle opportunità  mancate.

“Family and Friends” si presenta come un album anticonvenzionale, che si incentra su canzoni che sconvolgono a struttura tradizionale del brano per incentrarsi sui testi e l’aspetto più poetico/introspettivo, seguendo le orme di altri artisti quali Yoni, Busdriver e Aesop Rock. Sicuramente in grado di raccogliere l’interesse degli ascoltatori grazie alla sua ecletticità , “Family and Friends”   perde però attrattiva a causa di una atmosfera eccessivamente cupa ed irraggiungibile.

Family And Friends
[ Anticon – 2011 ]
Similar Artist: Yoome, Polyphonic, Yoni, Aesop Rock
Rating:
1. Tracks
2. PPMD
3. Long Ears
4. Ha-Ha
5. A.R.P.
6. Godammit
7. Flutes
8. California
9. The Whip
10. Family & Friends
11. Dwight