La tragica notizia arriva direttamente dalla pagina facebook ufficiale dell’artista.

Scott Weiland (vero nome Scott Richard Kline), in passato frontman di Stone Temple Pilots e Velvet Revolver, è scomparso la scorsa notte a soli 48 anni.

Il cantante era in tour con la sua nuova band, The Wildabouts, e sarebbe, secondo le prime indiscrezioni, deceduto nel sonno. Ancora oscure le cause del decesso.

Nei primi anni ’90 Weiland era stato leader e cantante degli Stone Temple Pilots, band da subito associata al filone grunge di Seattle che riscosse un buon successo di pubblico fin dalle prime, ottime, pubblicazioni “Core” (1992) e “Purple” (1194).

L’avventura con gli STP finisce nel 2002 in modo per nulla pacifico anche e soprattutto per la forte dipendenza dalle droghe che ha segnato per anni la vita di Weiland. L’anno dopo forma i Velvet Revolver (insieme a Slash e altri 2 ex Guns ‘n’ Roses) sciolti anch’essi per dissidi interni dopo solo 2 album.

Attiva anche la sua carriera solista con 4 dischi alle spalle, l’ultimo pubblicato in questo 2015.