Sono passati oltre due anni da “Sorpresa Familia” e ora le Mourn sono ritornate con il loro quarto LP: ora a Carla Perez Vaz e alle sorelle Jazz e Leia Rodriguez Bueno si affianca il nuovo batterista Victor Alvarez Ridao, che sostituisce Antonio Postius che ha abbandonato recentemente il gruppo catalano.

Le due frontwoman Carla e Jazz si sono isolate nei Pirenei francesi per qualche giorno per trovare l’ispirazione e poter scrivere i nuovi pezzi senza distrazioni e il risultato ha dato loro ciò di cui avevano bisogno: “l’autostima, la voglia di andare avanti, di amare noi stessi, con tutto, con il bene e il male”, riuscendo probabilmente a far uscire un parte della loro frustrazione, mentre affrontano temi come rabbia, ansia, disuguaglianza e problemi dell’età  adulta.

L’inizio calmo di “This Feeling Is Disgusting” non deve far pensare che le ragazze di Maresme, Catalunya possano aver perso la loro energia, perchè dopo appena trenta secondi entrano esaltanti e potenti chitarre che alzano il ritmo in maniera evidente e ci riportano verso influenze indie-rock dai sapori “’90s.

L’intro di “Gather, Really” con quei suoi arpeggi delicati e melodiosi ci fa tornare in mente un certo Morrissey e i suoi Smiths, ma anche qui sono solo quaranta secondi perchè poi la decisa esplosività  alt-rock delle Mourn torna a farsi sentire, anche grazie a un drumming davvero aggressivo e rapido.

“Stay There” ha un umore assolutamente punk e deciso, mentre in “I’m In Trouble” possiamo sentire le evidenti origini punk hardcore del nuovo batterista Victor Alvarez Ridao, che detta i tempi ““ decisamente elevati ““ del brano.

“Apathy”, l’unico pezzo dell’album lungo più di quattro minuti, si affida a lungo all’aggressivo basso di Leia e alle voci di Carla e Jazz che ruggiscono tutta la loro rabbia, mentre nella sua parte finale lascia spazio a rumorose e distruttive chitarre.

Un disco solido e dallo spirito punk, questo “Self Worth” ci mostra il lato più adrenalinico, determinato e intenso delle Mourn: sicuramente i loro prossimi concerti delle ragazze catalane (non appena si potrà  tornare a suonare) saranno da non perdere.

Photo Credit: Cristian Colomer Cavallari