Quasi dodici minuti di morbida ed avvolgente atmosfera, contenuti in “The Barbarian”, segna l’inizio di quest’opera d’arte collaborativa dove ogni singola nota, ogni singolo arrangiamento ed ogni singola parola si elevano a livelli ultraterreni dunque irraggiungibili per i più.

Ennesimo lavoro nato nel momento in cui il mondo si è fermato, questo “The Solution Is Restless” di Joan Wasser aka Joan As Police Woman mostra cinquantacinque minuti di assoluta perfezione mentre si dipana nei suoi dieci intensi ed inafferrabili episodi dove il fenomenale talento dei musicisti, una sorta di punto di arrivo frutto di improvvisazioni “parigine”, fa sembrare semplice quello che in realtà  non è. Una magnificenza compositiva che porta la firma di geni assoluti come l’immenso e compianto Tony Allen degli Africa ’70 (band di Fela Kuti) e del cantante e produttore austriaco Dave Okumu frontman dei The Invisible.

Dietro a questo pregevole incontro ci ha messo lo zampino sua maestà  Damon Albarn che ha presentato alla  Wasser – nel marzo 2019 in occasione dell’evento di Africa Express “The Circus” – la leggenda nonchè pioniere dell’Afrobeat che già  in passato aveva lavorato con Albarn insieme a Paul Simonon dei Clash e Simon Tong dei The Verve nel miracoloso progetto The Good, the Bad & the Queen. Ebbene, il miracolo all’epoca non si era  compiuto del tutto almeno fino ad oggi perchè con “The Solution Is Restless”, la virtuosa polistrumentista statunitense ha costruito un album capolavoro dove ogni tassello è incastrato alla perfezione nel singolo ingranaggio di una macchina perfetta.

Proprio nella meravigliosa “Get My Bearings”, scritta poco dopo la morte di Allen, si rivede Albarn duettare con Joan in una simbiosi che è quasi magia quanto ad eleganza, la stessa peraltro condivisa in “Simplicity” in cui fu Joan,  in quel caso, a dare il suo contributo nell’ultimo album dei Gorillaz  “Song Machine, Season One: Strange Timez”.

Il primo singolo “Take Me To Your Leader” dedicato al difficile 2020 del primo ministro neozelandese Jacina Ardern – definito da Joan “il brano più furioso e provocatorio” – in effetti è, insieme all’energico soul di “Perfect Shade Of Blue”, l’unico a spezzare il fil rouge dell’opera con il suo incedere minaccioso laddove già  dalla successiva “Enter the dragon” o “The Love Has Got Me” ma anche nella closing track “Reaction”, i toni ritornano distesi, pacati, raffinati così come i sopraffini arrangiamenti che si muovono tra la mirabile destrezza della Wasser e le incredibili ed inconfondibili percussioni jazz di Allen  il tutto impreziosito da Dave Okumu, il quale mai risulta essere invadente ma contribuisce ad accrescere l’intensità  e la profondità  del disco.

Il viaggio emozionale che risiede sin dalle fondamenta di questo “The Solution Is Restless” raggiunge probabilmente il suo apice quando il festival di archi, ottoni, pianoforte e percussioni incontrano le note seducenti di “Geometry Of You” che vanno ad aggiungere ulteriore classe ad un’opera maestra che nessuno può lasciarsi sfuggire.