I ragazzi dei San Francisco ci avevano già  esaltato con il delizioso album “Grass Stains and Novocaine” e ora eccoli tornare in pista con 4 canzoni ancora decisamente ispirate. Stiamo ovviamente parlando dei Seablite.

Il tocco shoegaze non manca nemmeno in questo giro di giostra ma è sempre magnificamente sfumato tra tante altre accortezze e particolari. Per una title track che ci riporta in mente gli Heavenly, ecco una splendida “Pretend” che racchiude quella grazia magistrale di dolcezza e ruvidità  che solo le band più accorte possono mettere in campo con reale efficacia: il brano incalza, ha una base rumorosa, lavora magistralmente ai fianchi e piazza questo giro chitarristico accattivante, eppure non è del tutto abrasivo, anche grazie all’ottimo lavoro sulla voce. “Skeleton Couch” è più accogliente e melodica, mentre “Skipping Stones” ha uno spirito quasi nostalgico.

Una band in salute che ritroviamo sempre con molto piacere!