
Dopo aver iniziato l’anno con il provocatorio e sperimentale “Perverts“, Ethel Cain l’8 agosto pubblicherà “Willoughby Tucker, I’ll Always Love You“. A giugno abbiamo ascoltato il singolo “Nettles”, ora è tempo di “Fuck Me Eyes”.
Continuando il tema delle ansie del liceo, “Fuck Me Eyes” (oltre ad essere un omaggio a una delle mie canzoni pop preferite di tutti i tempi, “Bette Davis Eyes”) vuole essere un’ode alle ragazze che sono perfette e hanno tutto, ma hanno la reputazione di sgualdrine del paese. La bella bionda che è solo sola e vuole essere amata, che tutti gli adulti condannano, che alla fine è la ragazza che tutti contemporaneamente non sopportano e vorrebbero essere. Ho scritto l’inizio di questa canzone cinque anni fa, rendendola il demo più vecchio dell’album. Man mano che la storia prendeva forma, mi sono resa conto che aveva un posto più rilevante nell’album di quanto pensassi inizialmente. Questa canzone rappresenta i sentimenti complicati di Ethel per la ragazza che è convinta abbia catturato l’attenzione del suo ragazzo, così come i suoi pensieri da sedicenne sulla questione.