A distanza di due anni dall’ultimo album “Hidden Stories”, il lavoro che sanciva il rientro nella band di Geike Arnaert, la loro cantante storica, “Don’t Think” segna il ritorno sulle scene internazionali degli Hooverphonic, tra i nomi più acclamati della scena dream pop europea.

Il nuovo singolo della band esplosa in Italia nel 2000 con “Mad About You” seduce ancora una volta svelando anche un loro lato ironico. “Don’t Think” prende forma da una strumentale creata da Luca Chiaravalli, amico, direttore d’orchestra e produttore della band, in seguito trasformata dagli Hooverphonic in un irresistibile flusso di suoni (con la voce del padre di Luca). L’umorismo è presente anche nel testo della canzone, come se la vita della Arnaert dipendesse da alcune frasi che sta interpretando.

Da oltre 25 anni, gli Hooverphonic hanno perfezionato un suono unico e immediatamente riconoscibile, preferendo uscire da sentieri musicali già battuti. Alex Callier (autore/produttore) e Raymond Geerts (chitarrista) rappresentano la spina dorsale della band fin dal primo giorno. Hanno collaborato con una numerosi cantanti di grande talento e nel 2020 si sono riuniti con l’iconica voce di Geike Arnaert.